venerdì 27 settembre 2013

NONNO GEPPO 02 - 03

Recuperiamo due vignette già pubblicate. Dalla prossima in poi in anteprima qui su B&DV


02 - "PRESIDENTE?!"

Questa era per alleviare il dolore per la perdita del grande statista Giulio Andreotti!

(clicca col destro e apri in altra pagina per vedere meglio)


Con malinconica memoria di questo fatto:





03 - "WEEKENDINO?!"

(come sopra...)



RT




martedì 24 settembre 2013

How I met your Mother s09e01-02


E'  uscito e io ho già cominciato a versare lacrime napulitane. Sarà nuovamente come il finale di stagione di Friends, succederà di nuovo come quella volta in cui neanche le ricette fantasiose della mamma fatte con un famoso formaggio fresco che fa rima con Talbanino, riuscirono a tirarmi fuori dalla camera in cui mi ero rinchiuso.
Mi affeziono tanto ai personaggi delle serie che amo e, How I met your Mother, è decisamente una delle serie a cui sono più affezionato. La mia ragazza ha iniziato a vederlo quest'anno, quindi mi sono fatto un megaripasso che ha aumentato ancora di più il mio attaccamento emotivo a Lily, Marshall, Barney Robin e sì, anche a Ted. Nell'ultima stagione, gli sceneggiatori di HIMYM, sono riusciti in quella che pensavo fosse un'impresa impossibile: mi hanno fatto amare alla follia Ted. In tutti questi anni (NOVE!!!) sono riusciti a non far risucchiare la serie in un gorgo di egocentrismo come è stato per The Big Bang Theory e Sheldon. Sono riusciti a mantenere uno stile di scrittura e una struttura degli episodi ad un così alto livello da prendere a pesci in faccia Scrubs e le sue orribili ultime stagioni. How I met è il nuovo Friends, senza se e senza ma. E la cosa bella è che appartiene alla nostra generazione, nessuno potrà dirmi: -Ma tu non c'eri- o anche -Eri troppo piccolo per apprezzarlo davvero-.
HIMYM è roba nostra.

Per chi non ha paura degli spoiler continui pure la lettura, a chi invece piace godersi la puntata da solo, sappia che il primo episodio non ci delude neanche un po' ;)

DA QUI IN POI SPOILEEEER!

Comunicazione di servizio: GTAV è una figata.



Mi pare un pochettino inutile starvi a parlare per un'ora di GTAV. Diremo solo che è una figata, che è un gioco enorme, ma che ha l'intelligenza di gettarti addosso le tonnellate di gamepaly un poco alla volta, facendoti apprezzare ogni singolo gioco nel gioco e senza sopraffarti con un mondo TROPPO libero e aperto. Ha una trama che levati proprio e non tornare più. Ha tre personaggi di cui ti innamori dopo due battute. Ha il brutto difetto di non poter essere giocato tutti i giorni ad ogni ora che sennò non riesci a pagare l'affitto.

Torno a giocare, voi compratevelo e unitevi alla comunità di drogati.

MM

domenica 22 settembre 2013

The Legend of Korra: Seconda Stagione


Vi avevo già parlato di The Legend of Korra QUI. Per chi fosse davvero pigro e non vuole rileggere l'articoletto, riassumo dicendo che il seguito (che però fa storia a sé stante) dei The Last Air Bender, è un cartone davvero con gli attributi. Una di quelle produzioni americane che non si mettono a prendere per il culo i bambini, ma che mettono su una storia matura e ben scritta che ha, come ulteriore attrattiva, delle splendide coreografie di lotta e la creazione di un mondo vivo e palpitante.

Guarda The Legend of Korra o te meno.

Aspettavo con ansia la seconda stagione. La mia prima paura era che fosse andata perduta quella maturità di contenuti che caratterizzava la trama della prima. La scorsa settimana è andata in onda la premiere degli episodi 1 e 2 e le mie paure sono svanite come neve al sole.


Dopo una prima stagione incentrata sull'accettazione da parte di Korra del suo ruolo di Avatar e la formazione del gruppo di comprimari, questa seconda parte a cannone con due belle tematiche: la prima è evidentemente la prima è evidentemente la famiglia. Korra, come succede ad ogni adolescente prima o poi, scopre la fallibilità del padre, il maestro Tenzen riallaccia i rapporti con i fratelli e vede sotto nuova luce il rapporto di favore che il padre aveva con lui, in quanto suo unico erede airbender. Poi c'è il rapporto complicato fra il padre di Korra e il fratello, signore delle tribù del polo Nord; rapporto conflittuale che sfocia in una possibile guerra civile fra nord e sud.

Tipo che il padre di Korra è Steven Segal col collo taurino.
E infine ci sono gli spiriti. Sono gli spiriti della natura di Miyazaki, nè più nè meno, arrabbiati perché l'uomo ha dimenticato la sua natura animale e in grado di trasformarsi in dei veri mostri. Le creature hanno un design stupendo e, quando si arrabbiano, un aspetto inquietante che non ti aspetti in un cartone per bambini. 



Tutta la serie immagino ruoterà attorno a questi due temi: il rapporto con la propria famiglia e quello con la natura. Direi che funziona alla grande, che c'è tanta carne al fuoco e una professionalità, sopratutto nella scrittura, fuori dal comune. Non mi sento neanche un po' scemo a vedere un cartone su nickelodeon a 26 anni, il che è un bene, più prodotti come The Legend of Korra, vogliono dire più ragazzini che sanno distinguere una buona storia da una brutta, che cresceranno e cercheranno altre storie a livello, che non si accontenteranno di una televisione priva di contenuti. Direi che è una cosa importante allevare bene le nuove generazioni di lettori\spettatori. In questo senso mi riprometto di vedere Le Straordinarie Avventure di Jules Verne, un progetto italiano capitanato da Artibani, il mio idolo d'infanzia.

MM

sabato 21 settembre 2013

Sleepy Hollow Serie Tv


Prima puntata di Sleepy Hollow. Prima di tutto mettiamo le mani avanti: la serie Tv non centra un beneamato con l'omonimo film. Si parte dal presupposto che Ichabod Crane, sia un inglese passato con gli americani durante la rivoluzione, un soldato, ma anche un professore. Subito dopo aver spiccato la testa a un losco figuro con una maschera di cuoio in stile Hannibal Lecter, Ichabod è apparentemente morto in un ospedale da campo... apparentemente, perché il nostro bel fogliolo (sembra un po' il figlio segreto di Faramir e Aragorn) si risveglia ai giorni nostri nella cittadina di Sleepy Holow. Indovinate chi si risveglia insieme a lui? Indovinato? No, non la bella addormentata, vi state a confonde con Once Upon a Time. Si risveglia insieme al nostro Bel Faccino, il cavaliere decapitato, un uomo che è la Morte stessa in terra.


Segue carrellata di luoghi comuni sul risveglio nel futuro: cosa sono le macchine? E la Tv? E le donne ora possono diventare tenenti e indossare i pantaloni ed essere nere?
Infatti, all'insegna del prendiamo-tutto-il-pubblico-possibile, ad aiutare a dare la caccia al cavaliere decapitato ai giorni  nostri, è un detective donna e di colore. C'è anche un asiatico tranquilli.

Serve qualcuno che faccia la minoranza asiatica in un telefilm? Sono pronto!

Naturalmente dopo poco scopriamo che Sleepy Hollow è una congrega di streghe, che il cavaliere decapitato è il primo cavaliere dell'apocalisse e che la detective e il Bel Manzo sono collegati dal destino... tipo i gemelli...


Se dovessi definire la serie con una sola parola direi: CONFORTANTE. In 45 minuti non c'è un singolo colpo di scena che non sia anticipato da una chiamata una decina di minuti prima: -Sì, volevo parlare con Michele... no aspetto gli dovevo dare un'anticipazione... buon giorno signor Michele, volevamo informarla che quel cavaliere decapitato che ha scelto un cavallo bianco dalla stalla della sua prima vittima è proprio Morte, il primo dei cavalieri dell'apocalisse, non volevamo strafare e usare, chessò, Pestilenza, siamo andati a colpo sicuro con morte, che altrimenti qualcuno poteva confondersi da casa...- Una roba così.

Esclusa la prevedibilità disarmante della serie, Sleepy Hollow si fa vedere e regala addirittura dei momenti divertenti come questo:


E soprattuttamente questo...

Cavaliere con l'ascia sto cazzo, mai provato l'ebrezza del rinculo del fucile a pompa?


MM

venerdì 20 settembre 2013

Mortal Kombat Legacy: seconda stagione


E mentre bruciamo le nostre console con GTAV, vi consigliamo di segnare sul calendario il 26 settembre. Quel giorno esce la seconda stagiona completa (tutta lo stesso giorno) della web series dedicata a Mortal Kombat.

Nella prima stagione c'erano delle fantastiche chicche, tra cui ilvero e unico Jax, Mmichael Jay White, uno tanto grosso e cattivo che qui a Birra e Darth Vader, non possiamo che amarlo!


A parte i muscoli pompati, White è anche bravo e se volete gustarvi una chicca compratevi il suo Black Dynamite, un film scritto, diretto e interpretato da Michael stesso... vedetelo e poi ne parliamo.
Torno a Los Santos, ci sentiamo domani!

Da Black Dynamite con furore!

P.S.
Quello stronzo del regista di Mortal Kombat Legacy, ha 29 anni. Lo odiamo un po'.

MM

martedì 17 settembre 2013

Film che fanno il giro: The Beastmaster



Certi film sono di tale indubbia bruttezza che prima o poi, nella loro parabola di orrore, diventano belli. Sono quei film pezzenti, ma con un cuore, che si vede che li hanno girati sicuri di fare un capolavoro per poi ritrovarsi per le mani con una di quelle perle trash che diventa un po' il vanto di chi la possiede in dvd originale nella sua libreria.
Un po' Conan, un po' San Francesco, Beastmaster è un classico istantaneo, uno di quei fantasy in cui avevano un sacco di tette e non avevano paura di mostrarle...

Certo, una protagonista femminile con la quarta avrebbe elevato il film ma...
In quanto a stacco di coscia, Tanya Roberts non si batteva... notare l'ultra-mini perizoma.
Certo non mancava neanche il protagonista con il taglio alla Hanson e il cerchietto d'oro in testa, ma era un piccolo prezzo da pagare per vedere roba tamarrissima e indimenticabile come:

La tigre nera:


Che in realtà era una tigre normalissima dipinta di nero con il lucido da scarpe. Si vedeva pure che era una pezzentata, infatti ogni volta che la tigre si abbeverava, gli diventava il muso bianco. C'è anche un triste finale a sta storia di tigri nere pezzenti (che poi uno si chiede perché non prendere una pantera). Due anni dopo le riprese, la tigre è morta per dei problemi alla pelle causati proprio dalla tintura nera che gli spalmavano sul pelo.

La magica vista animale del Beastmaster:

Pronti al miracolo tecnologico?
MIRACOLO!
Che una volta per farti gasare bastava il trucchetto fotografico più fesso della storia e tu eri un bambino felice che se ne stava ad occhi chiusi a cercare di entrare nella testa del bassotto di casa.

Il cattivo più cattivo della storia:

Se non fossero bastati il naso di Gagamella, le sopracciglia dello Spock cattivo e l'occhio da matto fisso di Rip Torn: Maax, il cattivo, era uno stregone che viveva in uno Ziggurat in cui si dilettava nella sua occupazione preferita: il lancio dell'infante!


Lui le passava così le domeniche pomeriggio, e vi assicuro che nel film la spiegazione data al suo gioco preferito è che, semplicemente, gli andava di fare scrifici di bambini e basta. Giuro!
Bello il mondo quando non bisognava farsi tante pippe, per scrivere un antagonista che valesse la pena di ammazzare.

La scena dell'allenamento con il bastone:


Per quanto Beastmaster puzzi di Scopiazzatura di Conan, c'è da dire che uscì prima. Anche per questo motivo è eccezionale vedere come certe scene sembrino proprio la parodia di quelle di Swarzy. Tipo il momento in cui il nostro eroe si allena a menar fendenti da solo, sul picco di una montagna... con un bastone!?
Perché il bastone? Poco tempo prima aveva preso la spada del padre morto. Che vuol dire la scena? Ci sono forse di mezzo dei simbolismi fallici che potevano sfuggire con l'impiego di una spada?

Comunque quando finalmente si ricorda della spada, il nostro è felice come una pasqua!

Beast Master è bruttino forte, ma appartiena a quella categoria di film brutti fatti con il cuore, straconsigliato da vedere con un gruppo di amici urlanti e ubriachi!

E per finire: una tenera immagine con cui convincere la vostra ragazza a vedere il film che vi farà mollare alla velocità di un... furetti!


MM


lunedì 16 settembre 2013

NONNO GEPPO 01 - "Hipsterdimmerda!"


Da oggi, su B&DV, le vignette di Nonno Geppo. Che ne faccio una ogni tanto, quando me e se mi prende bene. Perciò niente roba tipo "ogni lunedì mattina". C'ho un lavoro cacchiarola!

Questa è stata la prima. Seguiranno le altre già pubblicate QUI, e poi in anteprima qui su B&DV quelle future!

RT

GTA V - incontenibile scimmia urlante

Manca un giorno all'uscita di GTA e i tuoi amici si stanno affrettando a fare le cose fastidiose della noiosa vita reale per prepararsi all'immersione totale.
Io ho già fatto visita una decina di volte (in un giorno salendo e scendendo le scale) a mia madre, ho fatto lunghe sessioni di sesso con la mia donna ingurgitando bibite energetiche e tenendola sveglia tutta la notte, ho scritto dieci post per il blog visto che mi ero ripromesso di riprendere a scrivere con costanza, ho corrotto un medico messicano per farmi spedire il virus della scarlattina in maniera da non poter andare a lavoro. Ora quindi sono pronto, ma cosa non vedo davvero l'ora di fare in GTA V?

1 - Pianificare una rapina


Come ci hanno già rivelato i luminosi semidei della Rockstar, nel nuovo GTA sarà possibile pianificare le rapine nei minimi dettagli, scegliendo la propria squadra, la modalità di entrata, di fuga e ottenendo secondo le variabili diverse ricompense. Ho comprato al mercato nero i blueprint di tutte le banche d'america, spero mi bastino per la prima settimana di gioco.
 

2 - Guidare praticamente qualunque cosa su ruote e non


Facciamo prima a mettervi qui sotto una galleria di screenshots rubati a destra e a manca:











3 - Giocare a Steve Zissou


Nel caso poi mi sia stancato della terra ferma, ritorna, dopo San Andreas, l'esplorazione suBBacquea. Ci sarà la possibilità di esplorare il fondale marino, guidare un sottomarino e andare alla ricerca di tesori sommersi.



4 - Intervallare rapine e inseguimenti con una moltitudine di minigiochi



Ora io non so come hanno trovato il tempo, ma alla Rockstar pare abbiano implementato al gioco vero e proprio una carrettata di minigiochi che chiamarli mini è un eufemismo grosso quanto Blob. Detto ciò, la roba più figosa in assoluto è sicuramente la gestione dei dindi che potremo investire come dei piccoli Broker con tatuaggi, catena d'oro e kalasnikov sotto il cuscino!











Ora se queste quattro ragioni non sono abbastanza per sbavare sulla vetrina di gamestop alle sei del mattino, allora non siete degni e non verrete invitati nella mia villa a Los Santos!



MM