lunedì 30 luglio 2012

All surviving Dead

 Noi autori di fumetti emergenti, non ci fermiamo certo solo perché è estate. Quindi con 50° all'ombra e una sudorazione degna di The Rock in Fast Five, continuiamo a portare avanti i progetti che vedranno la luce a questa prossima fiera di Lucca. Io che sono un grande amante degli spoiler oggi vi parlo di All Surviving Dead.

La storia prende spunto da un'idea del mio instancabile socio Stefano Marsiglia che si è chiesto: - Ma in un mondo invaso dagli zombi i vampiri che fine fanno?- E' la classica domanda che viene fuori nelle nostre riunioni dopo la terza o quarta birra. Altri validi esempi sono: -Chi vince fra Stallone e Schwarzy?- o anche - Va più veloce un caccia dell'impero o un Viper Mk VII?-

Ora, molte di queste domande non ha nessuna risposta, servono unicamente a testare le nostre conoscenze nerd, ma alla domanda mi aveva fatto Stefano ci è piaciuto rispondere con l'aiuto di un valente esordiente Mauro Belfiore. Insieme ci siamo divertiti a rispondere all'annoso (solo per noi) quesito: - Che fanno i Vampiri quando l'ordine precostituito viene fatto a pezzi dall'arrivo degli zombi? Come si procurano il sangue in un mondo in cui ci sono sempre meno uomini?
E a proposito, i poveri uomini che fanno tra l'incudine e il martello?- Se volete avere risposta anche voi a questo quesito venite a trovarci a Lucca quest'anno e comprate All Surving Dead, intanto vi lasciamo in compagnia degli studi dei personaggi di Mauro... giusto per far aumentare l'hype!

MM

P.S. Tanto per dire: tra Sly e Schwarzy, non ci sarebbe un vincitore, l'universo collasserebbe su se stesso al primo pugno, ma tranquilli sono amiconi quindi l'universo per ora è al sicuro. Invece per quanto riguarda il caccia imperiale contro il Viper di Battlestar, io punterei sul caccia considerando che i Viper della serie si rompono ogni due puntate!










sabato 28 luglio 2012

Man of Steel Trailer



Io credo in Clark Kent. Credo in Zack Snyder e in questa svolta intimista e autoriale del personaggio, che poi spero che dopo le inquadrature alla Sundance inizi pure a menare come un fabbro.Credo in quel costume tanto improbabile. Io una chance gliela do, se poi voi avete le palle di mollare uno come Supes che si carica il fardello dell'umanità sulle spalle, allora siete delle persone dal cuore di pietra!

MM

venerdì 27 luglio 2012

l Giudizio del Corvo Dylan Dog 311



Sto provando a scrivere la recensione di John Doe, ma è davvero un casino, sono troppo coinvolto e finisce che parlo solo di me e non dell'albo. Invece con il Giudizio del Corvo il mio "lavoro" è facilissimo.

Il Giudizio del corvo è un cazzotto nello stomaco, se fosse un essere umano sarebbe fatto di ossa e nervi, è l'essenza di quello che vuol dire.
Basta pensare che il preambolo dura 3 tavole, che non c'è mai modo di riprendere fiato durante la lettura, che quando lo finisci sei costretto a controllare che siano proprio le solite 94 tavole e che Roberto non abbia barato.
Non c'è davvero molto da dire, mi ha fatto dimenticare che so come si fanno i fumetti.

MM

mercoledì 25 luglio 2012

John Doe la fine



La Villain Comics tutta ha appena finito di leggere il numero in circolo, ognuno con il suo albo che sennò me lo spiegazzano tutto. Siamo felici, svuotati, innamorati (in maniera etero totale) e ne vorremmo ancora, ma conosciamo Roberto e sappiamo che è davvero una fine fine.

Il Cliffangher finale è una delle più grosse bastardate del fumetto, ti coglie alla sprovvista e alimenta false speranze, ma ti ricorda anche il tuo posto e quello dei personaggi e, che per quanto tu possa prendere a picconate la quarta parete, non sarete mai sullo stesso piano.

A microfoni spenti:

- Bellissimo anche l'omaggio a un grande fumetto italiano... 
- Dici Tex?
- C'era un omaggio a Tex? Io parlavo di Nerd Uniti!

MM

(Domani faccio un post degno di questo nome e vi apro il mio cuoricino di fan boy, vi racconto come ho iniziato a leggere John e come ho finito)

martedì 24 luglio 2012

Charlize Therone Nuda, Emma Stone nuda


UAHAHA...
Ora non è che credevate davvero che questo post parlava di nudità varie ed eventuali vero?
Qui siamo gente seria. Invece questo post, con cui si chiude il ciclo di silenzio che ha avvolto il blog durante il mio letargo estivo, parla di due in cui solo il nudo integrale delle due protagoniste avrebbe potuto salvare le pellicole.

Il primo film, come qualcuno avrà intuito, è Biancaneve e il cacciatore. Non è che ci sia molto da dire oltre al fatto che Charliza non si gira mai a favore di camera nelle scene in cui è ignuda. Il film è davvero bello visivamente, tanto da far pensare che sia un pochino sprecata una simile fotografia e qualche bell'effetto speciale al servizio di una storia che magari non necessitava proprio di due versioni nell'arco di sei mesi. Ma le idee a Hollywood sembrano scarseggiare da un po' di tempo a questa parte, quindi prendiamo quel che viene. E quel che ci lascia il film è Thor con l'ascia invece del martello, che comunque è davvero figo. Una biancaneve scopabilissima e con la faccetta da rimastina che aveva anche la mia prima ragazza. La strega cattiva più figa della storia delle matrigne, che un pensierino ad ammazzare i tuoi genitori ce lo fai. Una scena finale che è Robin Hood / Il signore degli Anelli in quanto atmosfere, ma che non riesce ad avere manco metà dell'impatto emotivo che meritava.


Piselli di Predator... non sai mai quando possono colpirti.



Il secondo film orfano di una bella scena di nudo è Amazing Spider-man. Emma Stone è nelle mie fantasie da quando ha fatto Easy A, un filmetto tardo adolescenziale che aveva risvegliato l'hipster che è in me. Perché per quanto io scalpiti contro certi film, a me i filmetti indipendenti un po' Hipster fatti bene piacciono. Quello che invece proprio non posso sopportare è che abbiano reso uno dei miei personaggi preferiti (spider-man appunto) nel protagonista di uno di quei film, e che l'abbiano fatto anche senza successo. In Amazing spider-man scricchiola tutto a cominciare da un protagonista troppo figo per credere anche per un secondo che sia il nostro amato Peter Parker. Per continuare con May e zio Ben che fossero morti insieme in un rogo appiccato da un cattivo qualunque, non ce ne sarebbe fregato di meno.
Il film fallisce a creare empatia, è goffo nelle scene d'azione fino a diventare assolutamente ridicolo in un paio di occasioni:

WTF N°1: Lizard ha un laboratorio nelle fogne, probabilmente le stesse delle tartarighe ninja, ma come ha fatto a portare la roba lì sotto? Tutti componibili Ikea che ha calato da un tombino con un braccio solo?

WTF N°2: Qualcuno deve spiegarmi a che cazzo servono le gru a Spidy. Gli operai della città lo "aiutano" posizionandogliele lungo il percorso, ma esattamente come lo stanno aiutando? Non ci sono già i palazzi.

WTF N°3: Il papà di Emma Stone che è anche il capo della polizia, durante lo scontro finale salva Spidy che sta cadendo dal tetto afferrandolo per un braccio. Spider-man che cade da un palazzo? Ma che caz...

Basta neanche ne vale la pena.

Avevo visto tutti e due i film alle prime, ma ci ero rimasto tanto male che non ne avevo mai parlato qui sul blog, è possibile che si faccia flop così spesso, che il grande cinema americano non riesca a fare più breccia nei nostri cuoricini da nerd?

Il nudo integrale potrebbe essere una soluzione alla crisi, l'altra ricominciare a scrivere delle storie nuove, dei personaggi carismatici, delle sceneggiature degne di Hollywood e della sua fama.

Dal secondo pianeta a destra, rispetto a Oa, sede delle Green Lantern,
MM

domenica 8 luglio 2012

Le tette di Sara

Ormai ha un sapore retrò, ma io e Carlo l'avevamo scritta al momento giusto, poi si sono allungati un pochino troppo i tempi e allora sti cavoli, ve la posto qui. Carlo Alberto Fiaschi è il disegnatore, me medesimo lo scenaggiatore, e i personaggi, sono i protagonisti dell'autoproduzione più costosa della storia... non avete ancora letto Nerd Uniti! ???
Allora siete delle persone davvero tanto brutte, ma siete ancora in tempo e potete ordinarlo a questa mail comics.villain@gmail.com oppure se siete di Roma comprarlo da Quattro Dita, Star Shop, Forbidden Planet, Galactus.

Comunque sappiate che se siete delle donne e pensate di somigliare alla nostra Sara (una diopositiva qui sotto) allora inviateci una foto del nostro fumetto fra le vostre tette e avrete il numero due in regalo e una cena con gli sceneggiatori.
Oh magari qualcuna ci casca...


Ah il fumetto l'ho scritto anche con Roberto Cirincione, ma non penso sia una notizia di grande interesse. Ora mi ammazza. 

MM


venerdì 6 luglio 2012

Prometheus [rece]



Qualche giorno fa, con una scusa qualunque, tipo oh ma la ragazza che frequento vive a Parigi dove fanno i film in lingua originale, sono partito per la Franza. Ho passato i primi giorni in incognito, fingendo di interessarmi alla Gioconda e all'antenna di ferro più grande del mondo. Poi finalmente ho dismesso i panni del turista, mi sono infilato in una cabina e ne sono uscito pronto per fare l'unica cosa per cui ero venuto qui nella terra dei mangia-rane: vedere Prometheus.

 Cercherò di non farvi spoiler, anzi prometto una recensione spoiler-free, vi parlerò quindi dell'impressione che mi ha fatto il film senza rivelare nulla della trama. Poi quando uscirà il film in Italia (tipo a cavallo con il primo vero viaggio intergalattico) bisserò la recensione aggiungendo un sacco di altro. Visto che sarebbe noiosissimo recensire il film senza fare spoiler in una forma "normale", mi intervisterò da solo.

 Io: Ciao Michele, sono emozionato all'idea di incontrare il mio idolo della rete, era molto che desideravo incontrarla. Non l'avevo mai vista di persona e devo dire che è davvero un gran fico, cosa fa per avere un fisico che è l'incrocio fra quello di Michael J White e The Rock?

 Me: Ciao anche a te Michele, il piacere è tutto mio, per quanto riguarda il fisico, una dieta sana e tremila flessioni per braccio sono il mio unico segreto. Ma parliamo del film.

 Io: Giusto Prometheus... Ho già letto qualche recensione su internet e ho trovato grandi contrasti riguardo la sceneggiatura. C'è chi dice che sia un capolavoro chi no. Lei cosa ne pensa?

 Me: La mia umile opinione è che la sceneggiatura sia una gran porcata. Fa molto per inzeppare di metaforoni la trama, ma non riesce a farlo in maniera elegante, te li sbatte in faccia senza mezzi termini e a volte è tanto smaccata da essere fastidiosa. Soprattutto manca la divisione fra i piani di lettura. Alien, quando l'ho visto per la prima volta, era la storia di un alieno intrappolato in un'astronave che fa a pezzi l'equipaggio lasciandomi grossi traumi infantili e un'insonnia cronica. Le metafore sono un extra di lusso, il survivor horror nello spazio rimane ed è una cazzo di perla nel suo genere. Stessa cosa per Aliens, lo scontro tra le due figure materne, lo scontro tra umani e alieni che è una metafora del Vietnam, lo puoi capire o meno e nulla viene tolto alla bellezza del film. Prometheus invece non funziona separato dalla suo "significato più profondo" e anche con quello scricchiola.

Io: La parte visiva invece? È rimasto soddisfatto dalla messa in scena? Me: Vorrei iniziare con una critica, ma non a Prometheus, ai cinema italiani: i cinema italiani fanno schifo. Le sale Parigine sono enormi, gli schermi di ultima generazione, gli impianti sonori da strapparti i timpani e i proiettori tutti in Hd, senza parlare del fatto che qui hanno l'IMAX. Comunque tutto questo per anticipare che il mio giudizio sull'aspetto visivo del film beneficia di una visione otttimale dello stesso. Detto questo, Prometheus è davvero bello, a tratti visivamente emozionante (e non solo quando c'è in scena Charlize). Non viene spostato di molto il tiro dalla saga originale in quanto al design, rimangono i mostri di Giger,e le atmosfere cupissime. Un mostro in particolare si bea dell'assioma "se somiglia a un organo sessuale allora fa paura" e infatti ha le fattezze di un pene che, quando apre la bocca, diventa una fica.

 Io: L'utilizzo del CGI invece? Che ne pensa? Me: Se non mi avesse interrotto avrei potuto dirle che Il CGI è quello bello non quello che pare appiccicato con photoscioppe. L'atmosfera in generale è davvero impressionante il film anche se poco aiutato dalla sceneggiatura, tiene incollati alla poltroncina del cinema. Gli interni della nave, i computer di bordo, le tute, tutto davvero ben fatto, da questo punto di vista non c'è che da inchinarsi.

I piu' nerd tra voi faranno notare la somiglianza fra queste tute e quelle di Mass Effect...
si'  si somigliano, e allora? Meno pippe mentali.

 Io: mi spiace di averla interrotta prima, mi fustigherò dopo in privato, nel frattempo volevo domandarle cosa ne pensa della prova degli attori.

 Me: Allora bisogna premettere che la sceneggiatura toppa molto, anche e soprattutto, nella caratterizzazione dei personaggi. Dove fa meglio ci troviamo difronte a delle macchiette di cui potresti prevedere le mosse con trenta minuti di anticipo. Dove fa peggio consegna all'esordiente Noomi Rapace una protagonista che a Ripley non può neanche baciare i piedi. Una che opposta a Charlize Theron la dai perdente ogni minuto che passa di più e che quando, inevitabilmente ha la meglio, la cosa sa di incontro truccato lontano un miglio. Idris Elba, che io amo particolarmente e che vedrei protagonista di praticamente tutti i film in uscita da oggi fino al primo vero viaggio intergalattico, è relegato a una particina minima e con un WTF finale che solo il suo carisma estremo riesce a salvare. [UNICO SPOILER] A un certo punto Idris e Charlize ci stanno per dare dentro di brutto, ma poi Ridley ci ripensa e ci fa vedere Noomi che scopazza con il suo moroso. Capisco che far spogliare la Theron costi quanto produrre tutti i film del Sundance, ma cavolo quella sì che era la scena del secolo. Per il Resto il Fass se la cava nella parte del Robotto, i comprimari fanno il loro dovere, ma nessuno riesce a brillare.

Il prossimo film questi due protagonisti.


 Io: direi che c'è poco altro da dire, ma vorrei capire, il film alla fine le è piaciuto, consiglia di andare a vederlo quando anche in Italia, dopo essere uscito pure in Burundi, verrà proiettato?

 Me: Per quanto Lindelof, il fratello scemo di J.J. Abrams, cerchi di sabotare in ogni modo possibile Ridley, la messa in scena riesce a portare a casa il risultato, me lo rivedrò, e consiglierò di andare, ma Alien rimane sicuramente indiscusso, e Prometheus non aggiunge molto al panorama cinematografico e al genere fantascentifico.

 Io: Grazie mille ancora del suo tempo, le dieci vergini sacrificali che le avevamo promesso in pagamento per l'intervista sono state caricate sul suo zeppelin, ci auguriamo di averla ancora ospite qui da noi.

Noi invece, miei cari lettori, ci risentiamo a ottobre!

 MM