venerdì 13 gennaio 2012

Star Wars la serie tv


Io e il mio socio riccardo abbiamo idee divergenti su molte cose importanti della vita, la squadra da tifare, l'orientamento sessuale (a quanto pare lui è un vero fan della fava), la giusta età per diventare adulti (lui a trent'anni ha ancora la tazza di ritorno al futuro... io a venticinque lo sto convincendo che è troppo grande e gliela posso tenere io in custodia). Comunque queste differenze si appianano quandosi parla di fede, perché tutti e due siamo concordi nell'asserire che l'unica vera fede e quella nella Forza. E anche per questo che mi permetto di prenderlo un po' per il culo all'inizio di questo articoletto, lo faccio cosciente del fatto che mi perdonerà tutto una volta visto questo breve filmato.
 Ora il tipo che parla è il signor Rick McCallum e per chi non capisse l'inglese il vecchietto qui su, in quella che ha tutta l'aria di essere una trattoria marchigiana, conferma il roumor per cui sarebbe in preproduzione una serie su star wars. Il simpatico vecchietto si spertica e ci dice che:
  1. La serie si inttolerà Underworld.
  2. La storia si ambienterà tra l'episodio III e il IV, cioè dalla caduta di Vader alla prima avventura di Luke.
  3. I protagonisti della serie saranno cacciatori di taglie, contrabbandieri e la peggior feccia della galassia, quindi tenete pronti i vostri blaster e la vostra compilation della cantina band... si va nei bassifondi della repubblica!
  4. Ora però arrivano le brutte e medio-brutte notizie: alla Lucas non vogliono la HBO, che avrebbe i soldi e la potenza mediatica, ma vorrebbe mettere troppo le mani sul tessssssoro di Giorgie, hanno però bisogno di un grande network perché per un prodotto Lucas Arts non ci si muove che per milioni di telespettatori.
  5. Il punto quattro era una notizia medio-grave. Il problema grosso e che da quanto dice McCallum gli attuali budget per le serie televisivi sono troppo bassi per la produzione di questa serie, nello specifico 5 MILIONI DI DOLLARI A PUNTATA sono TROPPO POCHI. (datemi pure del bimbominchia per le maiuscole, ma rimane un fottio di grana per una serie in pieno periodo di recessione).
Per Concludere vorrei dire che tutto questo mi genera un paio di riflessioni:
  1. Ma quanti pochi soldi ha l'america?! Negli anni novanta gli studios avrebbero assoldato un uomo con uno spazzaneve per spostare balle di denaro alla Lucas arts dopo cinque minuti dalla proposta (ipotetica) di girare un telefilm ispirato a star wars.
  2. George ci aveva già detto sta cosa degli effetti speciali che dovevano arrivare al livello della sua fantasia per girare i film perfetti... tutto questo ci ha donato lui:

Come dicevano gli americani dopo l'11 settembre ONCE AND NEVER AGAIN!
Comunque sia l'idea di una serie ambientata nel mondo di Star Wars non può che entusiasmarmi e l'ambientazione che pare abbiano scelto mi rende fiero del costume di Ian solo che tengo sotto naftalina.



MM

P.S.
Prima o poi le leviamo le decorazioni natalizie dal sito

3 commenti:

  1. Non ti nascondo che ho paura...magari sono esageratamente conservatore per quanto riguarda certi mostri sacri, ma, a mio modesto parere, Star Wars non andrebbe ulteriormente disturbato...

    RispondiElimina
  2. Mi sa che è troppo tardi... ci ha già pensato lo stesso Lucas. Scherzi a parte il lavoro che hanno fatto su Clone Wars è eccezionale, io ci spero tanto in questa serie.

    RispondiElimina
  3. Clone Wars è un capolavoro.. e ogni stagione batte la precedente!

    RispondiElimina