venerdì 1 giugno 2012

America's Got Power


Penso di aver già parlato bene dell'Image, sto adorando Fatale di Brubaker e Phillips, il mio fumetto supereroistico preferito è senza nessun dubbio Invincible di Ottley e Kirkman e Walking Dead è forse uno dei più grandi successi editoriali degli ultimi anni. La bellezza dell'Image degli ultimi anni però sta proprio nel puntare sempre più in alto, lasciando una tale libertà creativa ai propri autori e disegnatori, da diventare la meta ideale per il proprio dream project per molti mostri sacri.
America's Got Talent è uno di quei progetti che qualche anno fa ci sarebbe sembrato impossibile per una casa editrice come l'Image, ma che oggi è solo un'altra perla nel loro panorama editoriale.
L'autore dell'acclamato Turf, Jonathan Ross e l'incredibile Bryan Hitch (se non sapete chi è smettete pure di leggere questo blog) collaborano per regalarci quest'altra perla.

Ok ammetto che forse sono un tantino nerd e, forse, qualcuno di voi potrebbe non aver letto Turf, quindi ecco la cover del primo numero, e una didascalia che spiega di che si tratta:

Ci sono gli alieni, i vampiri e pure
i gangstar con il mitragliatore alla Al Capone...
mo se non ve lo comprate ve meno
Prima di spiegarvi di cosa parla America's Got Talent, un pochino di roba che potete trovare anche voi su Wikipedia, ma che visto che lo faccio io per voi è anche meglio. Jonathan Ross è un capellone cinquantenne, inglese fino al midollo che ha alle spalle una lunga carriera come presentatore televisivo sulla BBC. Il suo programma, Friday Night with Jonathan Ross, era un chat show molto seguito prima che il nostro chiedesse al leader conservatore David Cameron se si fosse mai toccato pensando alla Tatcher. Jonathan è anche noto per la sua passione per i fumetti, ha posseduto per molti anni una fumetteria a Londra ed è un grande amico di quell'altro burlone di Gaiman. Ha debuttato alla scrittura con Turf che ha avuto un discreto successo e ora tenta il colpaccio con uno dei disagnatori più impressionanti che il mondo abbia mai visto all'opera.
La risposta intimista alla Coconino.

Bryan Hitch ha lavorato praticamente con tutti, distinguendosi per un livello di dettaglio impressionante e per una lentezza altrettanto mitica. Certo all'Image questo suo ultimo difetto passerà inosservato, considerando che Kirkman è sempre in ritardo su tutto e Todd McFarlane ormai è un sinonimo della parola stessa.
Certo c'è da dire che quando uno fa tavole come questa che vi presento qui sotto, posso pure aspettare per leggere le sue storie...

Come avrete capito finalmente, e se non l'avete fatto ho sprecato il mio tempo ad aprire ben due pagine wikipedia, la squadra messa su per America's Got Powers è davvero di serie A. Il primo numero nella mia scala di valori che va da Enzo Troiano a Alan Moore si assesta a un Mark Millar fico. Bryan Hitch fa una doppia splash ogni tre pagine, pure se non è possibile matematicamente, e Ross mette in piedi una storia davvero godibile dal punto di vista ludico (sognavo da tempo di scrivere ludico)  e interessante nelle sue tematiche sociali. Lo spunto è presto detto: a San Francisco cade un cristallo che dona dei superpoteri random a tutti i bambini che stanno nelle pance delle mamme in quel momento. Anni dopo il programma più seguito al mondo diventa America's Got Powers, un reality che vede un gruppo di ragazzi con superpoteri, detti gli Stoner, contendersi il titolo di Eroe. Quando inizia la storia siamo già alla quinta edizione del programma e per rialzare l'audience in caduta i produttori decidono di elevare il livello di violenza e pericolo per i ragazzi che partecipano allo show. Nel frattempo, Tommy, il protagonista della storia, è l'unico nato dopo la caduta del cristallo a non avere nessun superpotere ma...
Da qua leggetevi pure la storia, che se non vi ho convinti siete solo delle brutte persone e per voi non c'è nessuna speranza.

Vi lascio con uno dei pannelli pubblicitari con cui viene spinta la nuova serie dell'Image, trovo che il lavoro fatto da Ross e i suoi trascorsi in televisione facciano di questa serie una vera sorpresa, speriamo che Hitch non ci metta 16 anni a finire la prima run!



MM

3 commenti:

  1. Turf è inedito in Italia, giusto? Posso solo ordinarlo online su amazon e simili?
    Stessa cosa per AGT? Anche se a me sembra di aver già visto un volume americano in una fumetteria...

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  2. Ahimè, sì e sì. AGT è appena uscito, magari qualche fumetteria che vende roba originale ce l'ha.

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  3. Mi sa che acquisterò Turf e sarà solo colpa tua.

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