giovedì 12 dicembre 2013

Hugo award challange - Morire per Vivere di John Scalzi



Internet è un posto bellissimo, un luogo magico in cui, se parli di uno scrittore vincitore del premio Hugo sul tuo blog, poi quello ti risponde a stretto giro. E ti corregge. Un po' come nelle fantasie di Woody Allen in Io e Hannie, in cui, un critico improvvisato in coda al cinema, viene zittito dall'arrivo del regista stesso.


Non è stato esattamente questo il caso dello scorso post, ma se vedete fra i commenti, noterete l'intervento di John Scalzi, l'autore del vincitore del premio Hugo di quest'anno: Redshirts. Scalzi, mi ha amichevolmente rimproverato di aver fatto un po' di confusione. Ero sicuro che, il titolo italiano del suo nuovo libro, Redshirts appunto, fosse Morire per Vivere (che alludesse alla caducità delle magliette rosse in Star Trek). Invece Morire per vivere è Old Man's War, il suo primo romanzo pubblicato. Redshirts, in Italia, ancora non si vede all'orizzonte. Quindi, con il permesso del pubblico del blog (che me lo deve dare per forza visto che qui sono un dittatore dal pugno di ferro) sostituirò, nel percorso della Hugo Challange, Redshirts con Morire per Vivere... in inglese leggo ad una lentezza imbarazzante e qui si rischia che, qualcuno dei follower più attempati, ci rimanga e non riesca a vedere la fine di questa rubrica.

Com'è il libro di Scalzi? Bello. Quanto bello? Bello, bello per essere un'opera prima, ma pure in generale scalcia parecchi culi.



La prima cosa che ho davvero apprezzato del libro di Scalzi è che è fantascienza pura. Niente contaminazioni, fighetterie, ripensamenti del tipo: ma sarà abbastanza evidente la critica alla società moderna fra una sventagliata di laser e l'altra? Morire per Vivere è un solidissimo romanzo di fantascienza con un'enorme debito con Fanteria dello Spazio (debito di cui fa menzione lo stesso Scalzi tra i ringraziamenti) e in generale con tutta la fantascienza di cui mio padre mi nutriva fin da bimbo.

Visto che c'è un bel colpo di scena a un terzo del libro il "riassunto" della trama sarà tenuto al minimo. Se non volete sorprese, evitate di la quarta di copertina del romanzo o la trama su Amazon... chiunque scriva le quarte, deve morire scomodo... scherzo lo so che è difficile. Ma alcuni, se lo meritano comunque.

La storia segue le avventure di John Perry, settantacinquenne che, come la maggior parte dei suoi coetanei, decide di arroularsi nelle FDC, Forze di Difesa Coloniale, e partire per la prima volta dalla Terra. Uno dei motivi principali per cui ci si arruola, è che i terrestri immaginano che le FDC abbiano un modo per ringiovanire i loro corpi decrepiti. Ad attenderli nello spazio c'è una guerra di cui, sulla Terra, vengono tenuti all'oscuro, una tecnologia infinitamente più sviluppata di quella del loro pianeta, e una miriade di razze aliene in competizione per il dominio dello spazio. Insomma il sogno bagnato di ogni geek che si rispetti.

La prosa di Scalzi è essenziale, con un ritmo sostenutissimo e un'ottima qualità di dialogo. Una piacevole linea comica alleggerisce la prima parte, quella in cui si parla ancora di arzilli settantenni, e non di soldati che vanno a morire, poi il libro matura, insieme alla consapevolezza dell'autore e del personaggio e diventa uno splendido esempio di fantascienza bellica. So che, nello universo narrativo di Morire per Vivere, Scalzi ha ambientato Le Brigate Fantasma, edito in italia dalla Gargoyle, e altri due romanzi inediti che sono: The Last Colony e Zoe's Tale e infine, una raccolta di racconti The Human Division. Ora, con calma, fra un premio Hugo e l'altro, ho deciso che inizierò a leggerli tutti, convinto che saranno un crescendo come lo è anche questo libro da pagina 1 a pagina 318; un crescendo di figaggine scify pura e semplice. John: hai un nuovo fan. 

Nella prossima puntata: il talentuoso China Mieville, di cui ho già adorato Perdido Street Station, con La Città e la Città, vincitore ex-equo con Bacigalupi dell'Hugo nel 2010... il libro di Bacigalupi, manco a dirlo, in Italia non l'hanno ancora tradotto. 

MM

Punteggio ad oggi:
14/65

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